7Mag
Una vellutata di topinambur nella notte di fine state
Tempo di lettura : 2 minuti

Nei miei sogni compare talvolta una radice bianca che io associo al daikon o al topinambur. Per chi non lo sapesse, il daikon è una varietà di ravanello molto diffusa in Asia, mentre il topinambur è un tubero ricco di proprietà benefiche con origini canadesi. Questi vegetali sono ricchi di proprietà salutistiche davvero infinite, ma oserei dire che ancora di più, il loro sapore se adeguatamente utilizzato, donerà alle vostre pietanze una dimensione veramente “onirica”.

Oltre ai suoi numerosi vantaggi per la salute, il topinambur si presta a un’infinita varietà di preparazioni: dal flan alle vellutate, dalle torte salate ai contorni. Oggi vi proponiamo una facile e deliziosa ricetta per una vellutata. Sarà perfetta per le fredde sere invernali, ma ideale anche per una serata di fine estate se realizzata con la varietà bianca precoce. In inverno, è un vero comfort food, soprattutto se accompagnata da crostini di pane integrale.

  • Ingredienti per 4 persone
  • 500 gr di topinambur
  • 1 di patata media
  • 1 di scalogno
  • 500 ml di brodo vegetale
  • 1/2 di limone
  • sale
  • olio
  • 50 gr di funghi freschi anche misti (optional)
  • Crostini di pane integrale tostati

Come fare la vellutata di topinambur

Sbucciate la patate ed il topinambur e tagliate tutto a tocchetti. Non tagliatevi le dita mi raccomando

Immergete i tocchetti di topinambur in una ciotola con acqua e succo di limone per evitare che si ossidino.

Tritate finemente lo scalogno e fatelo appassire in una casseruola con un filo d’olio extravergine di oliva. Aggiungete le patate e il topinambur, ben sgocciolati dall’acqua.

Mescolate accuratamente per amalgamare i sapori, quindi coprite il tutto con del brodo vegetale caldo.

Proseguite la cottura a fuoco medio, aggiungendo altro brodo bollente se necessario. Il tempo di cottura sarà di circa 30 minuti.

Quando le verdure saranno morbide, regolate di sale e frullate il composto con un mixer a immersione fino a ottenere una crema vellutata e uniforme.

La consistenza finale deve risultare liscia e omogenea.

Servite la vellutata di topinambur guarnendola sul top con funghi appena scottati in padella con prezzemolo tritato e completate con un filo d’olio extravergine a crudo.

Per chi lo desiderasse sarà possibile omettere i funghi e aggiungere una generosa dose di formaggio grattugiato.

Voi non seguite le regole, fate un po’ come vi pare e come vi piace di più . A questo punto scatta l’assaggio accompagnato da un fine Gewürztraminer dell’Abazia di Novacella.

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